La materia appare più o meno ruvida e viene usata in contesti diversi per dare un tono “rustico”, “contemporaneo”, “modernista” o “minimale”. Anche le essenze caratterizzano l’aspetto del mobile con i loro toni caldi, più o meno scuri che variano dal color miele al castano, fino ad arrivare al bruno. Si tingono con prodotti naturali e gli oli fanno si che si sprigioni dal legno quell’odore caratteristico di resina che si sente spesso nei boschi. Mi piace molto usare il legno, in particolare nei pavimenti e adoro camminare sopra a piedi nudi.